Al via da settembre “Emozioni in scena”, laboratorio teatrale per adolescenti

Partirà nel mese di settembre per concludersi a gennaio 2023 il laboratorio teatrale “Emozioni in scena”, offerto dal progetto “FREQUENTIAMO” – finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche della Famiglia con ente capofila la Cooperativa Sociale “LA COCCINELLA” – in collaborazione con l’associazione partner APS “Terra di Enea” – Compagnia teatrale Arte Povera.

L’attività teatrale offerta ai ragazzi dagli 11 ai 17 anni mira a offrire l’occasione di conoscere meglio  se stessi, il proprio corpo, le proprie emozioni e reazioni, di migliorare i rapporti interpersonali e l’autostima. Sarà un’ottima opportunità, inoltre, di favorire momenti ludici e di condivisione a cui molti minori hanno dovuto rinunciare negli ultimi due anni per via delle restrizioni e delle ristrettezze economiche causate dalla pandemia.

“Emozioni in scena” sarà un corso aperto a tutti i giovani di Anzio e Nettuno che vorranno iscriversi e mirerà anche a favorire l’incremento della cultura teatrale sui territori coinvolti dal progetto FREQUENTIAMO, nell’ottica di crescita e miglioramento del tessuto sociale di riferimento.

“Il teatro mi ha insegnato il valore della collaborazione. Da soli non raggiungiamo nulla, abbiamo bisogno degli altri, di condividere e di lavorare insieme – spiega Sandra Brignone, presidente dell’APS Terra di Enea nonché fondatrice e regista della Compagnia Teatrale  “Arte Povera” – Questo sta avvenendo, all’interno del progetto FREQUENTIAMO, con la Cooperativa sociale La Coccinella. Abbiamo deciso di mettere insieme le nostre forze. Ognuno sta cercando di dare il meglio di sé per raggiungere un obiettivo comune che è quello di creare qualcosa di buono per i nostri ragazzi, per il nostro futuro”.

 

Gli obiettivi principali di questo nuovo percorso gratuito sono dunque:

 

  • Favorire l’integrazione tra i ragazzi.
  • Promuovere la conoscenza e la consapevolezza della propria identità
  • Promuovere l’accettazione e la valorizzazione delle differenze individuali.
  • Educare all’ascolto e alla conoscenza di sé e degli altri.
  • Educare alla collaborazione, alla fiducia, al rispetto dell’altro.
  • Valorizzare la diversità come risorsa.
  • Promuovere il superamento di stereotipi e pregiudizi.
  • Migliorare la conoscenza del proprio corpo attraverso l’espressione corporea
  • Acquisire consapevolezza delle proprie ed altrui emozioni e reazioni
  • Accrescere la disponibilità all’accoglienza ed alla convivenza democratica.
  • Sviluppare la capacità di ascolto, riflessione, approfondimento, selezione, progettazione, memorizzazione e interpretazione.
  • Promuovere atteggiamenti di collaborazione e solidarietà in vista di un fine comune.
  • Promuovere la fiducia nell’altro e l’autostima.

Attraverso lezioni di gruppo interattive, gli esperti della Compagnia teatrale Arte Povera, partner di progetto, coinvolgeranno i ragazzi, aiutandoli a sperimentarsi, spronandoli a superare l’isolamento sociale e a conoscere meglio se stessi e gli altri.