Progetto FREQUENTIAMO: Al via “SKILLS TRAINING laboratorio di regolazione emotiva ed educazione alla legalità” nelle scuole partner di Anzio e Nettuno

Il progetto Frequentiamo, finanziato dal Dipartimento per le Politiche per la Famiglia – Presidenza del Consiglio dei Ministri e con ente Capofila la Cooperativa sociale La Coccinella, dopo l’evento di avvio delle scorse settimane è pronto ad offrire ai territori di Anzio e Nettuno le sue prime attività.

Nel mese di aprile partiranno le azioni ospitate dalle scuole che hanno aderito al progetto in qualità di partner esterni e che saranno dedicate ai giovani della fascia 11-17 anni.  Si tratta degli Istituti scolastici “IC Anzio V”, “IC nettuno IV” e I.T.E.T. “Emanuela Loi”.

Tra i primi percorsi erogati c’è “Skills training regolazione emotiva ed educazione alla legalità. Gli obiettivi principali di questa azione sono: rafforzare l’educazione alla legalità e prevenire il bullismo, il cyberbullismo, il bullismo omofobico e il razzismo.

 A condurre tutte le attività previste saranno alcuni dei professionisti de  “Il CENTRO – Professionisti a servizio della persona” della Cooperativa sociale La Coccinella, ovvero: il Dottor Giovanni Mattia, Psicologo , Pedagogista, Psicologo e istruttore Jiu jitsu; il  Dott. Stefano Caprini , musicologo e la  Dott.ssa Brigitta Miranda Conticello, consulente legale, criminologa e istruttore Jiu jitsu.

“Questo intervento mira all’attivazione di percorsi di acquisizione, da parte degli alunni, di necessarie abilità di riconoscimento e gestione delle emozioni, dei comportamenti e delle modalità di interazione interpersonale – spiega Antonella Grande, responsabile del progetto FREQUENTIAMODa un maggior controllo delle proprie emozioni, consegue una minore impulsività, il miglioramento delle relazioni interpersonali, una maggiore predisposizione all’apprendimento e una riduzione significativa dell’impatto negativo dei fattori di stress”.

Nello specifico questa azione del progetto FREQUENTIAMO prevede l’organizzazione e l’erogazione di:

  • Laboratorio emozionale che attraverso la pratica della mindfulness porterà alla costruzione di maschere che rappresentano le diverse emozioni. Al suo interno anche: attività creativa di disegno su stimolo musicale, improvvisazione ritmica e melodica con oggetti quotidiani, movimento scenico, costruzione di quadri viventi per rappresentare le diverse emozioni all’interno del fenomeno deviante del bullismo.
  • Attività sportiva come educazione alla legalità ed elementi di difesa personale attraverso il Ju jitsu
  • Attività laboratoriale sull’educazione alla legalità che prevede realizzazione dell’albero della legalità dedicato agli eroi della legalità; Utilizzo dell’app NoMa ideata da Pif e visioni di film inerenti al tema della mafia.
  • Percorso di Prevenzione al bullismo, cyberbullismo, bullismo omofobico e razzismo con analisi critica di testi musicali di diversi generi, contemporanea e non. Elaborazione di gruppo di una canzone creata dagli studenti

 

Skills training regolazione emotiva ed educazione alla legalità”, dunque, attraverso l’applicazione dei principi della Mindfulness (Mente saggia, abilità del cosa e del come), dell’Educazione alla Legalità, della Musicoterapia e della pratica di una disciplina sportiva, il Jiu Jitsu, ha come finalità il riconoscimento e la gestione dei quattro problemi principali che generalmente gli adolescenti si trovano ad affrontare:

  • Difficoltà nel gestire le emozioni
  • Distrazione e confusione riguardo la propria identità
  • Impulsività
  • Problemi interpersonali

Le abilità insegnate e apprese, aiuteranno i ragazzi ad evitare azioni impulsive, accettare situazioni negative, aumentare la capacità di tollerare la sofferenza e la capacità di accettazione della realtà.

 

Skills training regolazione emotiva ed educazione alla legalità” sarà all’interno delle scuole a partire dalle ultime settimane di aprile e si concluderà a dicembre 2022.